Nel centro storico di Modena, sulla via Emilia, c'è un posto magico che si chiama proprio Il Posto. Di giorno è la base di Francesca Vecchi, costumista cinematografica, e non a caso Il Posto ha un'aria da film, fra stanze in cui sono stipati costumi di ogni epoca, scarpette rosse femminili esibite in tortiere di cristallo, e specchi con scritte inneggianti a Willy DeVille ed i Sex Pistols. Di sera diventa il regno di Rigo Righetti, marito di Francesca e bassista dei leggendari Rocking Chairs. Il suo posto è il salone con il palco, gli amplificatori, il giradischi e le file di sedie su cui, spesso e volentieri, prendono posto gli amici appassionati di musica e di cultura.
Siamo ospiti di Rigo e di Francesca in una bella serata di primavera, io ed Eleonora Bagarotti, per presentare il libro Long Playing una storia del Rock. Mentre il pubblico arriva posizioniamo i libri un po' dappertutto e ci facciamo forza a bocconi di gnocco fritto (di Parma) e salume (di Piacenza). Manca solo la mortadella di Bologna...
Beh, Il Posto è il posto dove tutti noi vorremmo vivere o almeno passare le lunghe serate d'inverno. Sul palco prendono posto il Rigo con il suo basso Fender, Mel Previte alla chitarra elettrica e quel batterista fantasioso che è Robby Pellati. Claudio Ponzana legge brani del libro, io racconto, la band esegue delle cover di Heartbreak Hotel, Not Fade Away, Bye Bye Love, Summertime Blues e The Dock Of The Bay, che se li sentisse il regista David Lynch la loro fortuna sarebbe fatta. Sembrano i Blasters, ma meglio. Il pubblico ascolta con attenzione, Robby Menabue fa domande e Gabriella Ascari scatta le sue magnifiche fotografie: such a perfect night! Viene presentata anche Eleonora, più nota al pubblico dei mod, che incanta tutti con il suo innocente racconto del percorso che l'ha condotta da teenager groupie degli Who, ad amica intima di Pete Townshend fino a lavorare per la band britannica come addetto stampa ed infine scrivere la loro biografia italiana, Pure and Easy. Non l'avessi raccontato io, avrebbe omesso la parte in cui suona l'arpa nella edizione teatrale di Tommy o di quella sera in cui a Liverpool ha arrangiato l'album bianco dei Beatles per arpa di fronte a Ringo Starr.
Un posto da conoscere e frequentare Il Posto di Rigo & Francesca, e magari da prendere per esempio per le nostre grigie città qui alla periferia dell'Impero. Alla prossima.
P.S.: il libro a Modena lo trovate da Dischinpiazza.
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